martedì 5 giugno 2012

Quando la medicina estetica aiuta l'Africa

L'ultima interessante iniziativa dell'ospedale romano del Fatebenefratelli permette di contribuire a risolvere l'emergenza sanitaria africana mediante dei controlli di medicina estetica.

Chi l'avrebbe mai detto che anche prendendosi cura del proprio aspetto si possa contribuire ad alleviare le sofferenze in Africa, dove le strutture sanitarie non sono adeguate alle emergenze umanitarie che vanno affrontate. Proprio a tale proposito, di recente, l'ospedale romano Fatebenefratelli ha lanciato un'innovativa ed interessante iniziativa a favore dell'Africa e, più precisamente, del Togo: mediante dei checkup di tipo estetico, infatti, è possibile sostenere un ospedale nella località di Afagnan.

L'iniziativa Bella per l'Africa, permette di effettuare una donazione per andare a sostenere la creazione di equipe di medici in Togo: fino al mese di giugno, infatti, ogni secondo sabato del mese è possibile effettuare un checkup cutaneo. I proventi raccolti dal Fatebenefratelli attraverso questa iniziativa contribuiranno a finanziare la struttura sanitaria a Afagnan dove, ogni anno, si presentano circa trecentomila persone che hanno necessità di cure mediche. La pediatria e l'urologia di questo ospedale africano potranno contare così sulla possibilità di acquistare nuovi strumenti, macchinari e, soprattutto, sull'impegno formativo di medici del Fatebenefratelli che si recheranno a Afagnan.

martedì 24 gennaio 2012

La nuova tecnica di medicina estetica: l'upper face reshaping

Ad ampliare ancor di più l'orizzonte della medicina estetica è l'upper face reshaping, un nuovo tipo di intervento di medicina estetica che va, pian piano, sostituendosi al classico intervento di lifting dove il bisturi fa da padrone. In questo caso, viene utilizzato il botox e l'acido ialuronico, a diversa intensità, a seconda della zona in cui si deve iniettare.

Il chirurgo plastico di Milano, Fiorella Donati, riferisce che con questa nuova tecnica il viso appare nell'immediato più riposato e fresco; con l'utilizzo di questa tecnica, poi, si può ottenere un ottimo risultato con la tossina botulinica che alza il sopracciglio e riempie le rughe glabellari e quelle degli occhi che spesso danno la sensazione di un'aria corrucciata. Invece, l'acido ialuronico più fluido va utilizzato nelle parti intorno agli occhi, molto più delicata: agendo in questo modo, si va ad attenuare le zone di depressione in cui sono evidenti i segni delle occhiaie.

Per terminare il trattamento ed avere un effetto completo si può proseguire con un mix di acidi ialuronici anche nella zona inferiore del viso, nella zona mandibola. L'effetto di questa tecnica è piuttosto duraturo giacché il risultato è visibile anche più di un anno. Infine, l'upper face reshaping è indolore poiché utilizza delle ago-cannule prive di punta che riducono anche il rischio di eventuali ematomi.

by Melody Laurino