Quando la medicina estetica aiuta l'Africa

L'ultima interessante iniziativa dell'ospedale romano del Fatebenefratelli permette di contribuire a risolvere l'emergenza sanitaria africana mediante dei controlli di medicina estetica.

Chi l'avrebbe mai detto che anche prendendosi cura del proprio aspetto si possa contribuire ad alleviare le sofferenze in Africa, dove le strutture sanitarie non sono adeguate alle emergenze umanitarie che vanno affrontate. Proprio a tale proposito, di recente, l'ospedale romano Fatebenefratelli ha lanciato un'innovativa ed interessante iniziativa a favore dell'Africa e, più precisamente, del Togo: mediante dei checkup di tipo estetico, infatti, è possibile sostenere un ospedale nella località di Afagnan.

L'iniziativa Bella per l'Africa, permette di effettuare una donazione per andare a sostenere la creazione di equipe di medici in Togo: fino al mese di giugno, infatti, ogni secondo sabato del mese è possibile effettuare un checkup cutaneo. I proventi raccolti dal Fatebenefratelli attraverso questa iniziativa contribuiranno a finanziare la struttura sanitaria a Afagnan dove, ogni anno, si presentano circa trecentomila persone che hanno necessità di cure mediche. La pediatria e l'urologia di questo ospedale africano potranno contare così sulla possibilità di acquistare nuovi strumenti, macchinari e, soprattutto, sull'impegno formativo di medici del Fatebenefratelli che si recheranno a Afagnan.

La nuova tecnica di medicina estetica: l'upper face reshaping

Ad ampliare ancor di più l'orizzonte della medicina estetica è l'upper face reshaping, un nuovo tipo di intervento di medicina estetica che va, pian piano, sostituendosi al classico intervento di lifting dove il bisturi fa da padrone. In questo caso, viene utilizzato il botox e l'acido ialuronico, a diversa intensità, a seconda della zona in cui si deve iniettare.

Il chirurgo plastico di Milano, Fiorella Donati, riferisce che con questa nuova tecnica il viso appare nell'immediato più riposato e fresco; con l'utilizzo di questa tecnica, poi, si può ottenere un ottimo risultato con la tossina botulinica che alza il sopracciglio e riempie le rughe glabellari e quelle degli occhi che spesso danno la sensazione di un'aria corrucciata. Invece, l'acido ialuronico più fluido va utilizzato nelle parti intorno agli occhi, molto più delicata: agendo in questo modo, si va ad attenuare le zone di depressione in cui sono evidenti i segni delle occhiaie.

Per terminare il trattamento ed avere un effetto completo si può proseguire con un mix di acidi ialuronici anche nella zona inferiore del viso, nella zona mandibola. L'effetto di questa tecnica è piuttosto duraturo giacché il risultato è visibile anche più di un anno. Infine, l'upper face reshaping è indolore poiché utilizza delle ago-cannule prive di punta che riducono anche il rischio di eventuali ematomi.

by Melody Laurino

L'epilatore Lumea della Philips

Per tutte quelle donne che non amano sottoporsi alle cure di un centro estetico, ma preferiscono fare da se, consigliamo l'utilizzo dell'epilatore Lumea della Philis, un pratico e comodo strumento ideale per eliminare i peli superflui.

Oggi vogliamo parlare di uno strumento molto utile per tutte le donne che desiderano eliminare peli superflui delle gambe e della braccia, senza far ricorso a cerette od al classico depilatore. Dunque, per cercare di risolvere tale problema, vi presentiamo l'epilatore Philips, uno strumento molto utile che utilizza la tecnologia IPL, con la luce pulsata che è emessa sotto forma di piccoli lampi a breve durata. Questa luce poi si trasforma in energia termica che è assorbita dal bulbo piliferio, ottenendo così una depilazione senza dolore ed eliminando così quei brutti peli che non sono per nulla interessanti da vedersi.
Questo genere di depilazione, a differenza della classica depilazione, è a lungo termine e progressiva; il motivo di questa lunga attesa della ricrescita sta nel fatto che la luce pulsata agisce direttamente sulla radice del pelo. Per agire nei migliori dei modi, è consigliato eliminare i peli prima con un tradizionale rasoio e, dopodiché, utilizzare Lumea di Philis in modo che l'epilatore possa agire in modo efficace sulla radice del pelo. Il massimo del risultato è visibile se si ha una carnagione chiara con peli scuri, mentre che è meno efficace se utilizzato su pelle scura o con peli rossicci o biondi.

Il trattamento con il Vasculight

Con il sistema Vasculight, sia uomini che donne, possono risolvere i problemi collegati agli inestetismi collegati ai capillari del volto, angiomi congeniti, peli superflui, tatuaggi e macchie cutanee.

Il sistema di trattamento Vasculight sottointende l'utilizzo di due fonti: una è la luce pulsata nota con il nome di Photoderm e l'altra è il Laser ND:Jag a 1064 nanometri. Questo tipo di trattamento della medicina estetica si basa sul concetto della foto termolisi selettiva ossia in base alla lunghezza d'onda del filtro utilizzato, la luce viene a contatto con la melanina e colpisce il bulbo pilifero, il capillare, il pigmento del tatuaggio oppure il pigmento delle macchie cutanee e ne determina la cattura, la frammentazione o la fotocoagulazione.
Questo tipo di trattamento, per niente invasivo, solitamente è svolto in più sedute e generalmente non da origine a nessun danneggiamento poiché la luce è assorbita, in minima parte, dalla cute. Una volta eseguito il trattamento Vasculight si potrà osservare un fenomeno di rossore e/o gonfiore nella zona interessante, che scomparirà in alcuni giorni. Peraltro, la zona trattata con tale intervento richiederà delicatezza evitando di intervenire con cerette e detergenti aggressivi che potrebbero irritare la pelle.
In merito alle complicanze, invece, sono rare e quasi sempre durano poco scomparendo poi definitivamente; in pazienti in cui il colore della pelle si presenta scuro, potrebbero verificarsi delle alterazioni di coloro della pelle con iporpigmentazione o iperpigmentazione reversibili in un tempo variabile che può arrivare fino ad un anno. Rara è la comparsa di flebite nel trattamento delle teleangectasie degli arti inferiori; ad ogni modo, queste richiedono una terapia medica idonea.

Cavitazione estetica: costi e controindicazioni

Con la cavitazione estetica, una tecnica utilizzata nella medicina estetica italiana, si cerca di sciogliere le cellule adipose tramite l'utilizzo di ultrasuoni. In questo modo, si elimina un grande nemico delle donne, ossia la cellulite.

Oramai è finalmente giunta l'estate ed il problema della cellulite può essere veramente fastidioso; perciò, perché non combattere la cellulite con la cavitazione estetica? Questo trattamento di medicina estetica prevede l'utilizzo di ultrasuoni a bassa frequenza, circa 40 Khz, che hanno la capacità di distruggere le cellule adipose e, di conseguenza, eliminare la cellulite.
In questo modo, il medico specialista passerà un rullo che emetterà ultrasuoni nella zona del corpo da trattare; così, gli adipociti saranno espulsi dal corpo tramite l'urina. Come avrete ben capito, questo genere di intervento si classifica come quelli di tipo non invasivo e, solitamente, non comporta particolari rischi per la salute di una persona.
L'unico problema che riguarda la cavitazione estetica è il prezzo: infatti, il costo di questo tipo di interevento di medicina estetica è effettivamente spropositato e non accessibile a tutte le donne. Va detto, infatti, che un intervento di cavitazione costa intorno ai 100-150 euro, e con un'unica seduta, purtroppo, non si può sconfiggere il problema della cellulite.